Quando realizziamo un sito web scegliamo normalmente, come per la stragrande maggioranza dei siti web europei, di utilizzare Google Analytics per tenere traccia delle statistiche di accesso ed utilizzo del sito web stesso.
Ora, con provvedimento del mese, scorso l’Autorità Garante per la protezione dei dati personali ha affermato che l’uso di Google Analytics non è conforme al GDPR in quanto trasferisce dati degli utenti al di fuori della comunità europea.
Nel comunicato stampa “Google: Garante privacy stop all’uso degli Analytics. Dati trasferiti negli Usa senza adeguate garanzie” ( https://www.garanteprivacy.it/home/docweb/-/docweb-display/docweb/9782874 ) viene scritto esplicitamente che:
“Il sito web che utilizza il servizio Google Analytics (GA), senza le garanzie previste dal Regolamento Ue, viola la normativa sulla protezione dei dati perché trasferisce negli Stati Uniti, Paese privo di un adeguato livello di protezione, i dati degli utenti.”
Di conseguenza il Garante “invita tutti i titolari del trattamento a verificare la conformità delle modalità di utilizzo di cookie e altri strumenti di tracciamento utilizzati sui propri siti web, con particolare attenzione a Google Analytics e ad altri servizi analoghi, con la normativa in materia di protezione dei dati personali”.
Cosa significa tutto questo ? In pratica che Google Analytics non è più conforme al GDPR europeo in quanto non garantisce l’anonimità dei dati specialmente in quanto trasferisce i dati al di fuori della Comunità Europea e pertanto deve essere rimosso e/o sostituito.
Tuttavia al momento la situazione non è del tutto chiara : Google ha rilasciato una nuova versione di Analytics (GA4) che, con appositi accorgimenti, dovrebbe essere conforme al GDPR ma su questa il Garante non si è ancora pronunciato . Inoltre altri fornitori di servizi equivalenti (basati all’interno della Comunità Europea) si stanno affacciando sulla scena offrendosi di rimpiazzare il servizio di Google.
Al momento stiamo monitorando la situazione per capire queste evoluzioni in modo da poter offrire la soluzione migliore per il vostro sito web così da risolvere il problema : al momento , come potete capire, non ci sono sicurezza sull’alternativa da usare ma consideriamo che le implementazioni possibili saranno due :
- passare alla nuova versione GA4 di Analytics anonimizzando i dati
- passare ad un servizio equivalente basato in Europa
In teoria ci sarebbe anche una terza alternativa e cioè rinunciare alle statistiche di accesso ma la cito solo per completezza d’informazione e non perchè la reputi consigliabile.
Tutto questo, in sintesi, per rendervi nota l’esistenza del problema o , qualora ne foste già a conoscenza, farvi sapere che ne siamo consapevoli e non ignoriamo la situazione : i nostri clienti saranno ricontattati in Settembre o comunque non appena la situazione sarà chiarita così da offrir loro le possibili soluzioni a questa situazione che in questo momento sta creando parecchia confusione.
Naturalmente potete contattarci anche se non siete nostri clienti ma volete capire come uscire da questa situazione: restiamo naturalmente a vostra disposizione per qualunque chiarimento in merito.
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